Luogo: Diga di Mignano, SP21, Vernasca, PC, Italia
Organizzatore: Consorzio Bonifica Piacenza
Sito Web: https://www.cbpiacenza.it/
Locandina: Download
Data: 24 Maggio 2024
Orario: 09.00 –
Referenti: Chiara Gemmati
E-mail contatto: chiara.gemmati@cbpiacenza.it
I primi 90 anni della diga di Mignano
A novant’anni dall’inaugurazione della diga di Mignano, le classi terza Alfa e terza beta della scuola primaria di Cortemaggiore, accompagnati dai tecnici del Consorzio di Bonifica di Piacenza, celebrano la ricorrenza con una visita guidata all’impianto e qualche scatto fotografico con un cartellone realizzato insieme alle insegnanti.
La classe terza Alfa, tra dicembre 2023 a febbraio 2024, ha realizzato un video incentrato sulla diga di Mignano, che si è classificato primo sia alla fase provinciale sia a quella regionale del concorso intitolato “PAESAGGI D’ACQUA DEL CUORE” indetto da ANBI EMILIA ROMAGNA (ANBI Emilia Romagna nasce il 31 luglio 1945 per associare e rappresentare tutti i Consorzi di bonifica ed altri organismi che operano sul territorio regionale nel settore della difesa del suolo e della gestione delle risorse idriche, già aderenti, a livello nazionale, all’ANBI).
La notizia dell’evento del 24 maggio 2024 sarà riportata sia dalla stampa locale (ed eventualmente anche regionale e nazionale) sia dai social del Consorzio di Bonifica di Piacenza, di Anbi e di Anbi Emilia Romagna.
Eventuali informazioni di carattere operativo: durante la visita guidata saranno illustrate la storia, le funzioni e l’operatività della diga.
Informazioni sintetiche sulla diga: La diga di Mignano, a monte della val d’Arda è un elemento fondamentale per la conservazione e la distribuzione della risorsa per l’agricoltura, per la laminazione delle piene a presidio dell’equilibrio idrogeologico dell’ambito medesimo, per l’approvvigionamento idropotabile, per lo sviluppo delle condizioni socio economiche dell’ambito territoriale e per la valorizzazione turistica dell’intera vallata.
Il distretto irriguo della val d’Arda la cui SAU (Superficie Agricola Utilizzata) è di circa 13.400 ettari con una produzione agricola dal valore stimato di 18 milioni di euro (stime basate sui dati del valore medio della produzione agricola provinciale).
La diga è del tipo a gravità massiccia ad andamento planimetrico arcuato (arco di cerchio con raggio di 500 m) ed è alta 64 metri. L’opera fu realizzata nel periodo 1926 – 1934 e inaugurata il 24 maggio dello stesso anno. Da allora la diga è stata costantemente manutenuta e gestita con un’efficienza che è moderna. Il 19 febbraio 2020 a certificarne il buon funzionamento a seguito di importanti lavori di ristrutturazione, il Certificato di Collaudo a firma della Commissione di Collaudo nominata dal Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti per il controllo delle “grandi dighe”.